“Le anime più forti sono quelle temprate dalla sofferenza. I caratteri più solidi sono cosparsi di cicatrici.” (Khalil Gibran)
Akasha (o Akash, Ākāśa, आकाश) è il termine sanscrito per indicare l'etere. Nell'induismo akasha è l'essenza base di tutte le cose del mondo materiale. Il quinto elemento fatto di suono e vibrazione.
È la causa Universale nella sua immanifesta unità ed infinità.
I Registri Akashici sono la Biblioteca della Akasha, “un non luogo” in cui ci sono tutte le informazioni riguardanti non solo gli essere umani ma anche le memorie degli animali, delle piante, dei Pianeti. Insomma e come immaginare una grande Biblioteca dove sono contenuti i libri animici di ogni essere vivente.
I Registri Akashici sono una memoria universale dell'esistenza, uno spazio multidimensionale dove si archiviano tutte le esperienze dell'anima includendo tutte le conoscenze e le esperienze delle vite passate, la vita presente e le potenzialità future.
In tutte le maggiori tradizioni di cui abbiamo testi scritti si trovano riferimenti ad un libro che raccoglie tutti gli eventi della storia umana. Nella Bibbia si fa più volte riferimento al “libro della vita scritto da Dio. Accenni ai registri si trovano anche nei testi sacri di altre tradizioni, In Egitto si conoscono come le "Tavole di Thoth", nella Bibbia come " libro della vita", nell'Islam come "Tavola Eterna."
I Registri Akashici sono una dimensione della coscienza contenente informazioni Vibrazionali di tutte le anime e del loro viaggio. Questo corpus vibrazionale di coscienza (Akasha) esiste ovunque nella sua interezza, ed è totalmente accessibile in ogni momento e in ogni luogo. I Registri sono un corpus esperienziale di conoscenza contenente tutto ciò che ogni anima ha pensato, detto e fatto nel corso della sua esistenza, nonché le sue future possibilità.
Quando accediamo ai Registri - li «apriamo» - passiamo da uno stato di coscienza ordinario, umano, a uno stato di coscienza universale divina, nel quale riconosciamo la nostra Unità con il divino a tutti i livelli. Tale stato di coscienza ci permette di percepire le impressioni e le vibrazioni dei Registri.
Ogni volta che accediamo ai Registri, la nostra consapevolezza viene ad essere influenzata da questa Luce e grazie ad essa diventiamo anche noi «illuminati», ovvero consapevoli che pur sperimentando un corpo fisico, in realtà, siamo esseri di luce, che tutto sanno.
Quando ciò accade, gli effetti di tale riconoscimento di Sé, diventano evidenti nei nostri pensieri e nelle nostre emozioni (e in quelle delle persone che aiutiamo), e noi cominciamo a sperimentare un crescente senso di pace e di benessere.
I Registri Akashici sono governati e protetti da un gruppo di Esseri di Luce non fisici chiamati «Signori dei Registri» o, talvolta, «custodi». Questi esseri garantiscono la sicurezza e l'integrità dei Registri decidendo chi può accedere ai Registri, ma anche quali informazioni essi possono ricevere.
Gli Arcangeli che vi presiedono sono l'Arcangelo Michele, l'Arcangelo Metathron e l'Arcangelo Melchizedek, a loro ci si rivolge per averne l'accesso. I Signori dei Registri lavorano con altre figure (immagini) che sono i Maestri, gli Insegnanti e le Persone Care che potremmo definire; “l’interfaccia tra l’Akasha e il mondo terreno”, infatti è attraverso di loro che ci vengono fornite le informazioni da trasmettere durante la lettura Akashica.
Se abbiamo sino ad ora compreso il senso di Akasha, sarà chiaro che, nell’ottica dei Registri, tutte le anime sono eterne in quanto scintille della Fonte stessa che, attraverso la sua “divisione” sta sperimentando Se Stessa ad ogni livello di esperienza. A questo livello di comprensione, sarà chiaro che i Registri contengono l'archivio di ogni anima, delle sue esistenze “incarnate” - in forma di diversi esseri umani e non solo - mediante le quali l'anima si evolve nel tempo e nello spazio. Vi è anche contenuta l'informazione del karma dell'individuo, della sua famiglia, della natura del suo personale cammino evolutivo, e delle connessioni karmiche che lo uniscono agli altri esseri umani, nonché dei patti animici, ovvero i patti che la nostra anima ha stipulato prima di incarnarsi. Un'incarnazione umana è una manifestazione specifica dell'anima per sperimentare il piano fisico, il sé perfetto che esiste già nell'Akasha a livello dell'anima. Anche ciascuna galassia, pianeta, pietra, oggetto, pianta, animale ha un proprio Registro Akashico, che contiene la registrazione della propria memoria evolutiva.
L’Akasha è organizzato in un modo che permette agli esseri umani di interagire con questa risorsa spirituale per trovarvi informazioni e consigli utili a integrare la loro prospettiva spazio-temporale.
Come avviene una lettura
Le Letture avvengono in un clima di pace, rispetto, apertura e profonda armonia. Non c’è mai giudizio ma solo l’amore incondizionato dei Maestri e delle Guide.
Ogni Lettura dei Registri Akashici è un’esperienza unica e soggettiva.
Prima della lettura dovrai prepararti 4-5 domande, il più possibile aperte, tese alla scoperta della tua essenza e della tua ricerca come anima in questa incarnazione, qualora ti sentissi incerto o incerta al momento della Lettura ti aiuterò a fare chiarezza e andremo insieme a “ripulire” le domande stesse in modo tale che possano arrivare risposte chiare ed efficaci.
Successivamente ci prenderemo un breve momento di tempo per entrare in uno stato di rilassamento.
Procederò poi con l’apertura dei tuoi Registri, inizieremo a chiedere ai Maestri e alle Guide di leggere il tuo Libro della Vita oppure farò le guarigioni akashiche da te richieste.
Riceverai le risposte alle tue domande e le guarigioni alle tue problematiche in uno spazio di cuore. Può capitare che i Maestri abbiano anche ulteriori cose da dirti, ma qualunque messaggio riceverai sarà per il tuo Sommo Bene, mai violando il libero arbitrio e sempre ogni dualità.